Couperose o semplice pelle arrossata? Impara a riconoscere la couperose, quali sono le cause e come trattarla in modo efficace

Indice:

Con il freddo e gli sbalzi di umidità tipici dell’inverno, la pelle spesso inizia ad arrossarsi e ad apparire disidrata.
La nostra cute potrebbe essere semplicemente stressata a causa del gelo e delle intemperie atmosferiche a cui quotidianamente la esponiamo, oppure potrebbe trattarsi di couperose.

Scopriamo insieme in cosa consiste questo fastidioso disturbo cutaneo, come riconoscerlo fin dai primi sintomi e come curarlo tempestivamente ed efficacemente.

Che cos’è la couperose

A causa dei frequenti e repentini sbalzi di temperatura invernali, la pelle può disidratarsi e diventare più sensibile.

È normale che ciò accada: la parte superficiale della cute è protetta da un leggero strato idratante, che la scherma dai danni esterni come smog, raggi UV e danni atmosferici, ma se la temperatura si abbassa eccessivamente, anche questa difesa può essere alterata. Ecco dunque apparire le guance rosse, gli zigomi secchi, il contorno labbra e naso arrossato.
Ma, se osservando fronte, mento, naso e guance, noti dei segni più netti, allora potrebbe essere couperose.

Questa patologia colpisce soprattutto le donne sopra i 30 anni (ma non solo: anche il 20% della popolazione maschile è affetta dallo stesso disturbo) con una tonalità di pelle molto chiara, e si presenta con arrossamenti accompagnati da bruciore più o meno intenso.
Con il tempo, tendono a formarsi delle chiazze rosse, provocate dall’eccessiva dilatazione dei capillari del viso.

Couperose o semplice pelle arrossata? Impara a riconoscere la couperose, quali sono le cause e come trattarla in modo efficace

I fattori scatenanti

Ma, al di là del freddo e degli sbalzi di temperatura – che, come abbiamo già detto poco fa, concorrono all’insorgere di questa patologia -, quali sono le cause della comparsa della couperose?

Molti concordano sul fatto che questo disturbo abbia un’origine genetica: esistono insomma persone che, avendo i vasi sanguigni maggiormente sensibili, sono naturalmente più predisposte a incorrere in questo disturbo.

Vi sono però anche numerosi fattori esterni che contribuiscono alla comparsa della couperose, tra cui i problemi ormonali, un’esposizione solare eccessiva, cattive abitudini alimentari, tabagismo e fattori psicologici di stress.

Scopri la linea skin care Dermafutura

Come riconoscere la couperose fin dai primi sintomi

Se recentemente hai notato l’insorgere di qualche nuova piccola vena in evidenza, soprattutto intorno a occhi e palpebre, o hai sperimentato più volte arrossamenti e senso di calore, prurito e secchezza superficiale sulla pelle del viso – in particolare su fronte, guance, naso e mento -, allora potrebbe trattarsi di couperose al primo stadio.

Nelle prime fasi di evoluzione, la couperose si manifesta con una serie di processi di tipo infiammatorio che tendono ad apparire e scomparire ciclicamente.
Tuttavia, se non vengono adeguatamente trattati, questi sintomi potrebbero diventare molto più ricorrenti, se non addirittura cronici.

I capillari, perdendo la loro elasticità, possono generare chiazze rosse difficili da schiarire, e nei casi più gravi può subentrare anche l’acne rosacea. Si tratta di un disturbo della pelle che, oltre all’arrossamento, prevede anche brufoli nelle zone interessate.

Attenzione, però: non allarmarti immediatamente! L’insorgere della couperose crea una sensazione molto diversa dalla disidratazione e dal senso di calore che una situazione imbarazzante può generare, e i sintomi devono essere osservati per periodi di tempo prolungati. Se succede solo una volta, insomma, non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Sconfiggere la couperose: il segreto è la tempestività

Trattare immediatamente la couperose fin dalla comparsa dei primi sintomi è fondamentale affinché non peggiori.
Fortunatamente, esistono una serie di accortezze e di prodotti utili a limitare il danno e ad evitare che si ripresenti nel tempo.

Innanzitutto è bene evitare di esporsi eccessivamente a repentini sbalzi di temperatura. Venti taglienti e ambienti troppo riscaldati influiscono sul microcircolo, facendo dilatare i capillari e peggiorando il problema.

Anche l’esposizione solare è un problema per lo stesso motivo. Per questo è consigliato avere sempre sulla cute una crema protettiva che schermi i raggi UV e mantenga idratata la pelle.
Secondo il medesimo principio, sono da evitare anche gli stress termici dovuti a bagni e docce troppo calde o troppo fredde.

Infine, se tutto ciò non dovesse rivelarsi sufficiente, potete ricorrere ad una terapia dermatologica applicata subito dopo il verificarsi dei primi sintomi.

Consigliamo per questo la Crema Rossori Diffusi Dermafutura, adatta alle pelli sensibili e soggette a rossori.
Composta da ingredienti naturali con proprietà lenitive e astringenti, in particolare cipresso, ippocastano, arnica, malto e frassinella, questa crema previene i rossori e li placa, schermando la pelle anche dai raggi solari, grazie a filtri adatti alla pelle del viso.

Couperose o semplice pelle arrossata? Impara a trattare la couperose in modo efficace, con tempestività e con i giusti prodotti cosmetici

Scopri tutti i prodotti a protezione della cute sul sito Dermafutura: selezioniamo per te solo i migliori principi attivi, e li mettiamo al servizio del benessere della tua pelle!

Scopri i prodotti Dermafutura

Condividi su: 

9 risposte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *