Abbronzatura storta o a zone? Niente panico!

Hai preso il sole con gli occhiali? Sei uscito per un’escursione e ti sei ritrovato il segno della maglia? Hai steso male la protezione solare e certe zone sono completamente bianche? Niente paura: rimediare a questi errori è possibile.

• Passo zero: attenzione a costume, accessori e… posizione!

Quest’anno vanno molto di moda modelli di costume pieni di lacci, dettagli, tagli particolari e svasati. Se non puoi resistere all’onda fashion, ricorda però che questi stessi costumi possono lasciare un segno (difficile da mascherare) sulla tua tintarella. Per evitare spiacevoli sorprese, indossa per primi bikini minimi che possano far ricevere uniformemente il sole alla tua pelle. Solo una volta costruita la base della tua abbronzatura poi potrai pensare di sfoggiare il costume fashion, ricordandoti però quel giorno di non restare troppo al sole o di riservarlo al pomeriggio inoltrato. In questi casi prevenire è davvero meglio che curare!
Stesso discorso vale per gli accessori: a tutti piacciono orecchini, collane, sandali e cinturini, ma sono la prima causa dell’abbronzatura a strisce bianche e nere. Gli occhiali da sole, se tenuti tutto il giorno, possono creare un effetto mascherina molto spiacevole, soprattutto perché in una zona evidente come il viso. Attenzione anche alle montature di metallo, che surriscaldandosi possono anche bruciarvi!
Se sei stato attento a ogni dettaglio dei precedenti ma ti sei ritrovato lo stesso un’abbronzatura a zone, potrebbe essere stato un errore di “posizionamento”. Il sole è più intenso in alcuni momenti della giornata e “si muove” costantemente sul cielo incidendo di più o di meno anche sulla nostra abbronzatura. Ricordati sempre di “seguirlo” con il lettino, perché restare sempre posizionati nello stesso modo può lo stesso creare disomogeneità.

• I rimedi salva-colore

Vuoi rimediare a delle spiacevoli zone chiare? Il primo consiglio è quello di correre ad acquistare un autoabbronzante. Non è un’operazione così facile soprattutto se devi recuperare solo piccole sezioni precise. Soprattutto se non l’hai mai fatto, ricorrere all’autoabbronzante è consigliato solo per scurire alcune parti ampie come schiena, braccia, viso e gambe ma non per segni decisi (come quelli lasciati da un costume o un accessorio). Ricorda inoltre che l’autoabbronzante in molti casi non ha protezione solare: se ti esponi ai raggi ricorda di mettere sotto all’autoabbronzante della crema protettiva.

• Per attenuare la discromia

Se vuoi provare a sfumare il segno dell’abbronzatura, esistono alcuni rimedi della nonna a cui puoi ricorrere. Uno è quello che utilizza l’acqua e la farina: crea un composto omogeneo e spalmalo sulla zona lasciandolo in posa per mezz’ora. Le discromie saranno meno evidenti!
Anche il limone è molto indicato per la sua azione acida schiarente. Mescolalo con la ricotta e della farina di ceci per creare uno scrub che ti aiuterà a esfoliare le zone più contrastanti.
Sempre il succo di limone, mischiato all’acqua e a un po’ di succo di cetriolo aiuta a schiarire le zone più scure. Attenzione a risciacquare sempre benissimo la zona e a non lasciare mai il succo di limone sulla pelle. Esposto al sole infatti può creare ustioni e bruciature!

• Prendi il sole

Infine, rimedia allo stacco di abbronzatura rimettendoti sul lettino, ma con alcune precauzioni: distribuisci con metodo la crema protettiva sulla pelle applicando una protezione maggiore(meglio se totale), sulle zone che risultano già più scure e, sulla parte invece da scurire, una protezione più blanda. Così facendo il sole andrà a stimolare la melanina della zona più chiara e, dopo un po’ di esposizioni, lo stacco sarà praticamente impossibile da riconoscere.

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