Dal punto di vista dell’anatomia, la pelle è l’organo più esteso del corpo umano. Averne cura non è solo un’esigenza di bellezza, ma anche di salute e benessere: stare bene nella propria pelle è importante per stare bene in generale. Per questo, le creme e i trattamenti dermocosmetici devono offrire le stesse garanzie dei farmaci che usiamo per gli altri organi del corpo.
Garanzie di sicurezza e di efficacia, che vanno ben oltre le promesse di miracoli o i richiami sensazionalistici a ingredienti esotici appena scoperti, la cui efficacia spesso è più una promessa che una certezza.
Una crema, come un farmaco, deve, o almeno dovrebbe, essere il risultato di un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione clinica, condotto con rigore. Come per i farmaci, la ricerca si pone l’obiettivo di trovare i principi attivi e le formulazioni più efficaci, mentre la sperimentazione clinica serve a garantire la sicurezza e a verificare che il trattamento abbia la maggiore efficace possibile, per il maggior numero di persone possibili: perché ogni pelle è diversa e per operare efficacemente i principi attivi devono poter penetrare in profondità, con la giusta formulazione.
Un prodotto come la crema contorno occhi per pelli sensibili, per esempio, riassume in sé tutte queste caratteristiche: innanzitutto la grande attenzione per la zona più sensibile e sottoposta a maggior stress in chi ha già una cute particolarmente sensibile, e poi la capacità di dare idratazione, elasticità e benessere a una parte del viso di particolare importanza. Il senso di ristoro, rilassamento, piacevolezza, in una parola di benessere che si prova applicando questa crema dopo una giornata di lavoro, magari davanti a uno schermo acceso a poca distanza dagli occhi, è il risultato di anni di sforzi e di un grande impegno senza compromessi, Perché se non ci impegniamo per stare meglio, per cosa mai dovremmo farlo?