Allarme brufoli: ecco cosa fare

I brufoli non sono una realtà legata soltanto all’adolescenza e, anzi, possono emergere anche in momenti insospettabili della vita, come nella maturità. I fattori che ne determinano la comparsa sono molti, ma con qualche accortezza è possibile tenere sotto controllo questo fastidioso inestetismo.

  • Movimento e idratazione

Il consiglio che viene spesso dato è quello di avere uno “stile di vita equilibrato”. Ma cosa significa precisamente? Cercare innanzitutto di avere una vita poco sedentaria: muoversi spesso e quando possibile, anche solo per una passeggiata di qualche minuto. Questo avrà benefici diffusi e ne gioverà anche la tua pelle. A questo è bene aggiungere una concreta idratazione e bere almeno due litri di acqua al giorno. Un consiglio per agevolarti è quello di assumere infusi e tisane o, se preferisci le bibite fresche, unisci del limone o un cucchiaino di miele all’acqua. Sarà più facile restare idratato!

  • La dieta giusta

Per completare il quadro del corretto stile di vita non può mancare la dieta. “Dieta” non significa però restrizioni e sacrifici, anzi! È importante mangiare un po’ di tutto, riducendo però il consumo di zuccheri semplici e raffinati che sono i responsabili dell’eccesso di sebo. È stato ormai smentito il mito che siano solo i fritti e il cioccolato (assunti solo occasionalmente) la causa maggiore di insorgenza di brufoli. Per una pelle sana è piuttosto centrale che la dieta sia varia, prevalentemente ricca di frutta e verdura, di pesce e carne bianca, di legumi e cereali. Se questa è la base della tua alimentazione, un dolce ogni tanto non sarà certo una tragedia!

  • Meno stress, pelle migliore

Lo stress e l’ansia sono i maggiori responsabili della comparsa dei brufoli in età matura. Infatti le situazioni di tensione emotiva possono alterare la produzione di certi ormoni che incidono direttamente sulla produzione di sebo e, dunque, aumentano il rischio di punti neri e brufoli.Consigli per abbassare l’ansia? Camminare all’aria aperta, prendersi un momento per un bagno rilassante o una maschera per il viso, guardare un film piacevole.

  • Non toccare il viso

Molte persone, quando sono sovrappensiero, hanno l’abitudine di toccarsi il viso. Questo rischia di creare infezioni sulla pellepeggiorando lo stato di imperfezioni già presenti. Cerca di lavarti spesso le mani e sostituisci al tic di toccarti il viso qualcosa di diverso, come una palla antistress che tenga le mani impegnate. Non schiacciare i brufoli: questo peggiorerà l’infiammazione e prolungherà il periodo di guarigione!

  • Cosmetici di qualità

Sembra scontato, ma per molti non lo è: per combattere i brufoli è necessario usare cosmetici di qualità. Includere nella propria routine quotidiana prodotti scadenti non solo può non fare ottenere i risultati sperati ma, in certi casi, peggiora il problema. Rimuovi sempre il trucco dal viso e utilizza un buon detergente con cui lavarti mattina e sera: make-up, inquinamento e sudore occludono i pori e contribuiscono a creare ostruzioni. Almeno una volta ogni due settimane includi una maschera rigenerante e idratante per donare tono e freschezza. Altro consiglio importante: dopo esserti lavato la faccia reidrata sempre la pelle con una crema specifica. La pelle del viso, dopo l’uso di acqua e detergente, tende infatti a seccarsi e a “tirare”: questa reazione viene considerata (erroneamente) sinonimo di pulizia profonda, ma obbliga la pelle a produrre più sebo del necessario, esponendola al rischio brufoli.

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