Sapevi che l’aria che respiriamo nelle nostre case è fino a 5 volte più inquinata di quella outdoor? Nel nostro immaginario comune quando pensiamo all’inquinamento ci riferiamo solo a quello che noi vediamo sotto forma di nuvole grigie che fuoriescono dalle grandi fabbriche o di pezzi di plastica dispersi nel mare. Immaginiamo le quattro mura domestiche un rifugio sicuro dove ci sentiamo protetti dallo smog e ad altre sostanze nocive che inquinano l’aria esterna. L’inquinamento, però, può presentarsi anche in posti inaspettati, quasi invisibile, come nelle nostre case, negli uffici in cui lavoriamo o nelle scuole.
La presenza nell’aria di contaminanti fisici, chimici e biologici, rappresenta una concreta minaccia per la nostra salute, soprattutto ora che trascorriamo molto tempo in ambienti chiusi. Ma da dove vengono questi agenti inquinanti? I soli mobili emettono una grande quantità di VOC, composti organici volatili, come formaldeide e benzene, presenti nelle colle, nelle vernici e nel materiale stesso.
Ma una soluzione c’è! Le piante sono dei veri e propri impianti di depurazione naturale: liberano ossigeno aumentando il livello di umidità dell’aria e assorbono, tramite gli stomi, i principali agenti inquinanti. Accogliere la natura tra le pareti di casa può migliorare sensibilmente la qualità della vita. Scopriamo insieme le 4 piante maggiormente efficaci a purificare l’aria di casa!
– ALOE VERA
Passata alla storia come pianta miracolosa, l’Aloe Vera è una delle principali piante capace di purificare l’aria di casa: è in grado di assorbire sostanze come la formaldeide, la sostanza tossica che viene rilasciata dai detergenti industriali che si usano per le pulizie domestiche. Assorbe anche benzene, acetone e alcol. L’Aloe possiede inoltre numerose proprietà benefiche e curative utili alla nostra salute e il nostro organismo. Non richiede particolari cure, ha bisogno di poca acqua e di un ambiente luminoso perché ama la luce.
– FICUS BENJAMIN
Il Ficus Benjamin (o Ficus Benjamina) è una delle piante ornamentali più amate e diffuse. Tra le piante di origine tropicale, con le sue foglie verdi o variegate molto belle e brillanti, è quella maggiormente elegante e funzionale. L’albero Ficus Benjamin ha la straordinaria capacità durante il giorno di emettere ossigeno, ionizzare l’aria e assorbire quella inquinata. Non ha bisogno di particolari cure ma di semplici accorgimenti per mantenerla in ottima salute e garantire così alla propria casa una nuova energia e una migliore qualità dell’aria.
– SANSEVERIA
A causa della sua grandezza e maestosità, la Sanseveria, chiamata anche “lingua di suocera”, è una pianta ornamentale molto apprezzata anche da chi tende a dimenticare di curare il proprio verde. Ha grandi capacità di purificazione degli ambienti interni: assorbe alcool, acetone, benzene e piccole quantità di formaldeide e xilene. Di notte svolge una leggera attività di sintesi, assorbendo anidride carbonica e producendo ossigeno. È perfetta per gli androni interni, ingressi e salotti, ma soprattutto per le camere da letto.
– PHOTOS
Con le sue brillanti foglie a forma di cuore, il Pothos è la scelta giusta anche per i meno esperti di giardinaggio. E’ un altro alleato contro la formaldeide e altre sostanze chimiche ma anche utile per assorbire il monossido di carbonio. In grado di arrampicarsi ovunque, cresce bene in ambienti umidi come la cucina o il bagno, l’importante è che ci sia molta luce.
La natura, ancora una volta, ci dimostra di avere sempre soluzioni efficaci ad impatto e costo zero. Non possiamo, quindi, che imparare dalle piante per sopravvivere.