Molti conoscono la skincare coreana, famosa per i suoi tanti passaggi e per la sua gran mole di prodotti, ma si sta diffondendo un’altra tendenza che garantisce pari risultati e meno sforzi: la skincare australiana. In cosa consiste? Continua a leggere!
Australian Beauty: i punti di forza
L’A-Beauty è la skincare australiana che prevede pochi passaggi e prodotti essenziali. L’idea di questa nuova routine di bellezza nasce per tutti coloro che, attenti ai risultati e alla cura di sé, hanno poco tempo per seguire religiosamente tutti gli step di quella coreana (che, nella versione più diffusa, conta una decina di step con prodotti differenti!). Alcuni paesi sono diventati leader nel settore cosmesi: la Svizzera per la dermocosmetica curativa, la Corea è diventata concorrenziale con i suoi step per il viso, gli USA sono sempre più forti sul make-up e la Francia invece sui profumi. L’Australia ha deciso di distinguersi su un altro aspetto: essendo un luogo costantemente esposto al sole (e ai suoi danni), chi meglio dei ricercatori australiani possono dare consigli per la protezione della pelle dai raggi UV, rinomatamente foto-invecchianti?
L’A-Beauty punta a una pelle luminosa e protetta, tonica e senza imperfezioni. Oltre ad avere come perno la questione della protezione solare, considera essenziali gli ingredienti di origine naturale e cruelty free.
Gli step per seguire la routine A-Beauty sono ridotti rispetto a quella coreana e possono essere replicati con elementi anche di brand non del posto. L’importante è seguirne i passaggi! Vediamoli nel dettaglio.
– Oli sul viso
Per evitare la disidratazione, la routine australiana prevede l’uso di oli essenziali naturali sulla pelle del viso, puri o mischiati a creme e trattamenti. A seconda delle necessità, l’olio è in grado di arricchire la trama della cute e donarle un aspetto lucente, rinvigorente, preparando la pelle al trucco. Per questo viene applicato sia la mattina che la sera. Soprattutto nella fase serale infatti l’olio essenziale è spesso e volentieri considerato complementare ai prodotti struccanti: rimuove i resti di make-up e i residui di smog.
– Protezione solare: sempre e comunque
Dopo aver preparato il viso detergendolo, la crema solare è uno step essenziale. Usata come primer e in modo complementare alla crema idratante, la crema deve essere utilizzata sempre, d’estate e d’inverno, sia che si stia esposti direttamente ai raggi o meno. Nell’A-Beauty si consiglia un SPF di almeno 30 che protegga dai raggi e prevenga le rughe. Su questo passaggio la routine australiana è molto fiscale!
– Maschere ogni settimana
La routine australiana suggerisce, almeno una volta a settimana, di dedicarsi a una maschera decongestionante, per una pulizia profonda. Le maschere di argilla sono molto utilizzate: a base di ingredienti naturali, aiuta la pelle a rigenerarsi.
Molti guru sostenitori di questa skincare amano anche le maschere in tessuto. Anche in questo caso, alternata a quella in argilla, l’idea della maschera in tessuto è di concedere alla pelle un trattamento concentrato, che la idrati e rimpolpi.
– La notte ti fa bella
Una grande enfasi è data alla routine notturna: durante le ore di sonno la pelle si rigenera e, lontana dai rischi esterni, può dedicarsi completamente all’assorbimento degli attivi presenti nei prodotti. Creme notte per il viso, sieri concentrati e prodotti per contorno occhi e labbra mirano a disintossicare e riparare la pelle, e lo fanno in modo efficace. I risultati, garantiscono gli esperti, sono più evidenti se la “night routine” è curata.
Questo è tutto! Una skincare molto semplice e minimale, ma dai risultati garantiti. E tu, proveresti questa routine?