Nei rossi: devi preoccuparti?

Molte persone notano sbucare di tanto in tanto sulla pelle dei puntini rosso scuro, della dimensione di un piccolo neo. Cosa sono? Scoprilo, continua a leggere!

  • Gli angiomi ciliegia: cosa sono?

Sei stato un po’ al sole e hai notato che sulla tua pelle sono comparsi all’improvviso dei puntini rossi? Non preoccuparti: questi piccoli nei sono chiamati “angiomi rubino” o “ciliegia” e non sono un reale problema per la tua salute. Infatti molti di questi derivano semplicemente da un fattore ereditario (ed emergono soprattutto se si ha la pelle piuttosto chiara). Inoltre sono molto presenti nella fascia d’età che va dai 40 ai 50 anni (ma non sono esclusivi a questi anni): più si va avanti con il tempo più possono costellare varie zone del corpo insieme a macchie di altro genere, perché sono legati all’invecchiamento cellulare.
Di solito questi piccoli angiomi non hanno problematiche di alcun genere connesse alla loro presenza.
Questi nei sono piccole dilatazioni capillari, che avvengono per questioni legate alla microcircolazione. Sono dei piccoli tumori benigni e quindi non sono affatto cancerogeni: non causano alcuna conseguenza sul corpo ma, come tutti i nei, devono essere tenuti sotto controllo da uno specialista.

  • Quando farli controllare?

Come suggerito in precedenza, è bene fare controllare macchie e nei da uno specialista regolarmente, a prescindere dalla loro problematicità. Un esperto può rassicurarti e, soprattutto, può illustrarti delle opzioni in caso tu voglia eliminare questi piccoli inestetismi.
È bene cercare subito il parere di un esperto in caso in cui noti una concentrazione importante di questi puntini in un’unica ristretta area del corpo, o in una zona circoscritta. Nonostante il colore rosso, questi piccoli nei di solito non sanguinano (sono anzi piuttosto sottopelle, nonostante appaiano superficialmente): se noti che uno degli angiomi ciliegia rilascia liquidi o sangue, è bene procedere con un controllo. Anche se iniziano a dare fastidio, provocando dolore continuo o prurito, è bene che il medico li controlli per capire se ci sia qualcosa che non va.
La forma e il colore sono da tenere sempre sotto osservazione: se noti che un neo cambia colore scurendosi, o il bordo inizia a diventare irregolare e la superficie ruvida, un medico potrà aiutarti a capire cosa sta succedendo.

  • I rimedi: come fare a eliminare gli angiomi ciliegia?

Come detto, questi piccoli nei rossi non sono perlopiù pericolosi, ma alcune persone li trovano sgradevoli da vedere a causa del loro colore piuttosto acceso e per via della quantità di nei che negli anni può circondare il corpo.
Per eliminarli è necessario consultare un medico dermatologo, che utilizzerà alcune tecniche sicure. Mai procedere da soli con rimedi fai-da-te: fare queste operazioni espone al concreto rischio di infezioni e altre serissime complicazioni, tanto che potrebbe essere davvero dannoso per la tua salute!
Una delle tecniche più diffuse per far fronte agli angiomi ciliegia è quella della crioterapia con l’azoto, ossia il congelamento del neo che, una volta fatta la procedura, si “seccherà” staccandosi dalla pelle. Altri metodi consistono nell’utilizzo di laser, che usa il calore per lo stesso motivo della crioterapia, o l’estrazione in seguito a una incisione con il bisturi.

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